lunedì 12 settembre 2011

Il Gradenigo

Progettazione Partecipata:è una modalità di governo del territorio che prevede il coinvolgimento democratico dei cittadini e delle cittadine direttamente interessati nell'indagine e progettazione del territorio in cui vivono.La progettazione partecipata è prevista dalla deliberazione legislativa n°115/2010 della Regione Emilia Romagna che all'articolo 1 del titolo recita:"Lo sviluppo della democrazia partecipativa è coerente con gli ideali fondativi della Repubblica,promuove una maggiore ed effettiva inclusione dei cittadini e delle loro organizzazioni nei processi decisionali di competenza delle istituzioni elettive,rafforza la democrazia"
Questo recita parte del documento che alcuni giorni fa mi consegnavano alla presentazione pubblica dell'iniziativa del nostro Comune,La Darsena che vorrei.Che cos'è questa iniziativa?è un percorso che intende coinvolgere tutti i cittadini interessati ad esprimere le proprie idee sul futuro del quartiere Darsena.I partecipanti avranno la possibilità di concorrere alla scrittura del documento che raccoglierà proposte e indirizzi per il piano operativo comunale.Un percorso di riflessione di confronto costruttivo,di cittadinanza attiva,di crescita collettiva.Così ho risposto all'iniziativa ed ho fatto una proposta per la Darsena che vorrei,vorrei che tornasse quella di un tempo ,quella del GRADENIGO.
"Bello la Darsena che vorrei,ma mi piacerebbe anche la nazione che vorrei,ma anche semplicemente il paese in cui vivo che vorrei.Vivo a Porto Corsini paese fino a poco tempo fa dimenticato da questa amministrazione,ora venuto alla cronaca per il terminal passeggeri.Grazie per il terminal passeggeri creato senza il coinvolgimento della comunità locale,senza aver costituito un tavolo locale di confronto con la partecipazione anche delle associazioni ambientaliste e dei comitati dei cittadini.Tavolo che doveva definire le regole e le modalità di attuazione,i criteri e i metodi di valutazione ambientale.In ogni caso la realizzazione del terminal doveva mitigare l'impatto sul paese,realizzando infrastrutture viarie dedicate all'allontanamento del traffico pesante originato dal terminal e alla viabilità cittadina.Chiediamo la realizzazione di un collegamento terminal crociere e Darsena con battelli turistici del tipo fluviale già presenti in altre realtà portuali come Venezia,che toglierebbero gran parte degli autobus che ora soffocano il paese.