sabato 14 ottobre 2023

Dal Terminal crociere progettato, Porto Corsini subisce ulteriori danni e disagi, ma pochissimo o nullo beneficio economico. Nella stazione marittima sono compresi perfino un ristorante e quattro chioschi alimentari/commerciali, in modo che il paese sia solamente attraversato su via Molo San Filippo il più velocemente possibile.

Sarebbe dunque opportuno, in sede di valutazione del progetto, ridurre la stazione marittima alle dimensioni indispensabili per l’accesso/uscita dal pontile a cui sono attraccate le navi crociera, ubicando fuori del paese un più ampio centro servizi collegato ad un parcheggio scambiatore tramite navette a trazione elettrica.

 

Coinvolgere la cittadinanza di Porto Corsini nelle decisioni da assumere, con un dibattito pubblico; 

rispettare rigorosamente i vincoli esistenti sulle aree naturali protette circostanti il Terminal crociere;

risolvere i problemi di viabilità e di mobilità ciclopedonale interni a Porto Corsini, prima che la stazione marittima sia attivata;

effettuare il completamento della linea di acqua potabile, realizzata con fondi pubblici, che si arresta alla banchina del terminal senza raggiungere le navi, affinché si eviti che gli imbarchi dell’acqua potabile avvengano con le attuali lunghe sfilate di autobotti attraverso via Molo San Filippo; 

attivare un collegamento, con imbarcazioni a trazione elettrica,  tra Porto Corsini e la darsena di città, attraverso il canale Candiano, come già in atto negli altri porti d’Europa;

 


 

 

 

a Ravenna Notizie il 2agosto 2023

Nessun commento:

Posta un commento